Vivendo in città, spesso in zone centrali, si sente il bisogno di isolare la propria casa dai rumori provenienti dal traffico e dalla confusione. Questo problema è molto più sentito da tutte quelle case che si affacciano su autostrade e ferrovie, e che hanno quindi un ravvicinato rimbalzo del rumore. Alcuni edifici per svolgere le loro attività, hanno bisogno al loro interno di tranquillità, come ad esempio gli ospedali, le case di riposo, le scuole, ecc. Questo problema è stato risolto grazie alla realizzazione di serramenti piu isolanti, con l’utilizzo di vetrate acustiche.

L’orecchio umano è molto sensibile sia ai suoni che ai rumori. Per attenuare questo problema si sono sviluppate delle misurazioni specifiche, chiamate indici di attenuazione acustica. Questi valori vengono misurati in laboratorio secondo la normativa EN ISO 140, che stabilisce quali elementi devono essere misurati, e classificati in base alla loro capacità di isolare acusticamente. Da queste misurazioni si estraggono due valori, anch’essi definiti a livello globale nella norma EN ISO 717-1, che vengono posizionati virtualmente in una curva di riferimento, adatta a due spettri di rumore. Gli spettri di rumore dei quali bisogna tener conto sono quelli che contengono la stessa energia acustica detti “rose”, e quelli che definiscono un rumore esterno del traffico urbano detti “route”.
Confrontare gli spettri di rumore con il valore di attenuazione acustica, consente di sviluppare vetrate in grado di migliorare l’acustica di una finestra. La vetrata ha una frequenza critica in corrispondenza della quale lo spettro di rumore fa vibrare la lastra molto più facilmente. A quella frequenza il rumore viene trasmesso con più facilità.
In passato per ovviare il problema, e migliorare le prestazioni acustiche delle vetrate, si aumentava il loro spessore creando anche una particolare assimmetria tra loro. Oggi grazie al vetro stratificato “Stadip Silence“, il fastidio provocato dalle basse frequenze emesse dal traffico è del tutto scomparso.
L’isolamento acustico viene misurato in decibel (db), ma non è un beneficio che può essere determinato solo dal vetro, deve essere considerato tutto il serramento nel suo insieme. Maggiore è il numero di decibel maggiore è il rumore che si avverte, ma è difficile associare al numero di decibel la sensazione di benessere che possiamo avvertire all’interno di un ambiente.
Valore in db di alcuni rumori:
Aereo al decollo 130db
Martello pneumatico, sirena  120db
Motosega a 1m  110db
Discoteca  100 db
Urlo, fischietto  90db
Camion pesante  80db
Aspirapolvere  70db
Ufficio rumoroso  60db
Teatro a 10m  50db
Quartiere abitato  40db
Biblioteca  30db
Respiro umano 20db
Fruscio di foglie  15db
Livelli di sopportazione dell’uomo:
Da     0 a   25db tranquillo
Da   40 a   55db possibile disturbo del sonno
Da   60 a   80db senso di stanchezza con possibili ripercussioni psicologiche
Da   85 a 105db danni all’udito e psichici
Da 110 a 120db dolore ai timpani
Da 120 a 140db danno permanente all’udito
Se una casa si trovasse nei pressi di una ferrovia e installassimo dei doppi vetri che abbattono 32db, quest’ultimi non servirebbero a migliorare il livello di comfort percepito all’interno dell’abitazione. Mentre se installassimo dei vetri con abbattimento acustico di 48db, il comfort abitativo della casa risulterebbe meno stressante ed accettabile.
Parlare quindi di una finestra che possiede doti di isolamento acustico non rende veramente l’idea di quanto influirà e renderà confortevole una specifica abitazione. Per ogni tipologia di rumore c’è la giusta combinazione di isolamento acustico,quindi non bisogna soffermarsi su un valore statico.
Anche l’involucro dell’edificio gioca un ruolo chiave sul livello e sulla qualità di isolamento che può esprimere un serramento. Molto spesso possono esserci scarsi benefici di isolamento acustico perchè i muri sono molto vecchi e sottili. Questo comporta una conducibilità del suono elevata, che non aiuta ad ostacolare il rumore proveniente dall’esterno dell’abitazione. Il problema si presenta anche in presenza di cassettoni e tapparelle che agevolano il passaggio di rumore, dandoci l’impressione che il serramento non sia in grado di svolgere la sua funzione.
Come abbiamo visto esistono diverse motivazioni e variabili che sono in grado di ostacolare il buon isolamento acustico di un serramento. Ma attenzione una delle cause  più importanti, e anche una delle più frequenti, che può determinare un problema di mancato isolamento è la posa in opera. È una delle fasi finali ma allo stesso tempo anche una delle più critiche. Infatti quando viene effettuata da persone non competenti o inesperte può compromettere ed abbassare notevolmente le funzionalità e le prestazioni, non solo termiche del serramento.