Qualche tempo fa abbiamo letto un articolo che ha scaturito la nostra attenzione per la particolarità nel trattare l’argomento delle finestre con il rivestimento esterno in alluminio. In particolare ci siamo concentrati sulla parte nella quale parlava delle finestre in pvc alle quali viene inserito questo prodotto opzionale all’esterno, che nell’articolo viene visto come la pietra dello scandalo per poter aggettivare questi serramenti nei peggiori modi possibili. Ovviamente sono affermazioni prive di ogni fondamento che denotano una mancanza di informazione sul prodotto e una conseguente incompetenza sull’argomento.

Ci siamo per così dire “divertiti” ad estrapolare alcuni concetti e frasi sbagliate che possono identificare alcuni pensieri dei nostri clienti e lettori. Tutti possono dare informazioni sui serramenti di qualsiasi materiale essi siano, ma può accadere come in questo caso vengano falsate per averne un vantaggio a proprio favore confondendo l’acquirente finale.
La domanda dell’articolo è la seguente: “Perché è necessario dotare la finestra di un rivestimento in alluminio?”
A questa domanda sono state date ben tre risposte sbagliate con conseguenti divagamenti in argomenti dei quali non si ha la più pallida idea, ma che provvederemo a trattare noi come tema principale dei nostri prossimi approfondimenti.
1° risposta: “Il pvc se esposto alla luce solare cambia colore”.
La nostra risposta: Assolutamente no se parliamo di serramenti prodotti con materiali certificati e controllati da istituti europei, che seguono procedimenti industriali e aziendali corretti per arrivare al prodotto finito. Il colore naturale del pvc, anche nel primo stadio di produzione, è il bianco. Nella lavorazione e trasformazione viene portato ad alte temperature, quindi non subisce neanche in seguito alterazioni di colore. Inoltre non lo garantirebbero intatto per 25 anni. Anche sulle pellicole tinta legno ci sono garanzie che possono andare dai 10 ai 15 anni effettuate sempre da istituti di prova, e i produttori di queste pellicole sono sul mercato da più di 65 anni in diversi settori. Quello che può accadere alla pellicola dopo gli anni di garanzia, sono un leggero schiarimento delle venature, e non come sostengono alcuni il distaccamento. Le finestre che subiscono dei danneggiamenti alla pellicola possono essere riparate con pellicole applicabili successivamente con le stesse garanzie minime di resa.
2° risposta: “Il pvc se esposto al calore del sole ha notevoli dilatazioni e inoltre il sole rende la plastica rigida e molto meno resistente agli urti  e questo provoca facilmente crepe e rottura della struttura che poi non potranno essere più riparati.”
La nostra risposta: Tutti i materiali, compresi quelli solidi e liquidi, se sollecitati ad alte temperature subiscono una dilatazione termica cioè un aumento di volume a livello macroscopico. Le finestre in pvc non subiscono imbarcamenti ma solo a livello di ferramenta dopo alcuni anni è necessario effettuare una registrazione delle cerniere per migliorarne il funzionamento, ma questo aspetto non ha niente a che fare con il profilo. I materiali con il caldo non tendono ad irrigidirsi ma ad ammorbidirsi, e come abbiamo sottolineato solo in misura macroscopica. Il pvc con il freddo non ha scompensi a livello strutturale. Non è un ghiacciolo che si scioglie al sole. Le superfici dei serramenti che siano in legno, in pvc, oppure in alluminio se vengono danneggiate gravemente non è possibile fare miracoli per ripararle.
3° risposta: “Il rivestimento in alluminio và quindi a proteggere la parte esterna dagli agenti atmosferici proteggendo la delicata struttura plastica.”
La nostra risposta: La struttura delle finestre in pvc non ha bisogno di essere protetta dall’alluminio perché non è delicata e non risente dell’azione degli agenti atmosferici sulla superficie. Il bianco resta bianco e come tutte le finestre vanno pulite, la così detta manutenzione ordinaria, senza utilizzare prodotti aggressivi per la superficie. La superficie del serramento resta invariata nel tempo, non subisce scolorimenti, si può quindi dire che è una finestra eterna. Verrà sostituita solo quando sarà passata di moda con modelli ancora più tecnologici, oppure quando si cambia casa e ci si accorge che senza finestre in pvc non è la stessa cosa.
Detto ciò ribadiamo che la finestra in pvc anche se molto esposta agli agenti atmosferici non ha bisogno di protezioni esterne. La struttura esterna in alluminio viene chiamata cappottina, e nei serramenti in pvc viene utilizzata solo per mantenere l’estetica del caseggiato, infatti il suo utilizzo rende possibile mantenere lo stesso ral di colore esistente prima dell’intervento. Ad esempio la stessa cosa non si può dire per i serramenti in legno, dove viene utilizzata per ritardare l’invecchiamento del legno e la manutenzione straordinaria con l’applicazione di apposite vernici.