Un importante aggiornamento è stato di recente fatto sulla norma UNI 7697 che è uno dei documenti normativi più importanti per chi è legato alla lavorazione, all’applicazione e all’uso finale del vetro, definendo i criteri di sicurezza nelle applicazioni vetrarie.
 Lo scorso 22 Maggio è entrata in vigore l’aggiornamento UNI 7697:2014 – “Criteri di sicurezza nelle applicazioni vetrarie” che modifica la versione precedente, in vigore dal 2007, nella forma grafica e nei contenuti per migliorarne la chiarezza ed evitare possibili interpretazioni soggettive. La norma è stata anche armonizzata alle nuove applicazioni non previste nel precedente documento.
Pur nascendo in ambito volontario attenersi alla UNI 7697 e comunque obbligatorio in quanto la norma è resa cogente dal Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206 “Codice del consumo, a norma dell’articolo 7 della legge 29 luglio 2003, n. 229”. In attesa di potervi dare informazioni più dettagliate possiamo anticipare che il testo prevede l’uso in ambito residenziale di un vetro di sicurezza sul lato interno della vetrata isolante di serramento posto ad una altezza superiore di 100 cm dal piano di calpestio, classificato per quanto riguarda la resistenza all’urto secondo UNI EN 12600 in classe minima 2B2 se stratificato oppure in classe 1C3 se temperato.
Approfondiremo al più presto la normativa per darvi maggiori informazioni a riguardo.